mercoledì 23 gennaio 2008

lunedì 7 gennaio 2008

Visto in TV

E' tornata!!!


Ecco tutte le novità della F2008: dalla centralina rinnovata all'eliminazione del controllo di trazione, dal nuovo cambio alle misure modificate. E ora parte il rodaggio: il Mondiale inizierà il 16 marzo

elettronica (standard per tutti i team con conseguente addio all'amatissima Magneti Marelli), l'eliminazione del controllo di trazione, cambio costretto a vivere per 4 GP. Aldo Costa, nuovo direttore tecnico della Ferrari, non nasconde che dal punto di vista progettuale la nuova F2008 deve riconfermarsi campione affrontando un bel rinnovamento, una sfida vera. Il Mondiale inizierà il prossimo 16 marzo a Melbourne e il Cavallino è concentratissimo sul molto lavoro che c'è ancora da fare.
NUOVA CENTRALINA - Nelle parole del d.t. e di Gilles Simon, responsabile per propulsori ed elettronica, si è letto tanto ottimismo ma anche concentrazione perché, per paradossale che possa apparire, questi due mesi che separano dall'inizio della competizione saranno piuttosto delicati. Ha spiegato il tecnico francese: "Il lavoro sulla nuova centralina è cominciato a giugno. E' chiaro che chi la produce (la Mes, McLaren Electronic Systems, che fa riferimento agli arcirivali di Woking; n.d.r.) ha un piccolo vantaggio ma posso dire che siamo a un ragionevole punto di impiego. Oggi non siamo ancora pronti per un GP, ma abbiamo tempo e un gruppo di persone molto preparato su tutte quelle che sono le logiche dell'elettronica".
MISURE E AERODINAMICA - Insomma i primi giri della F2008, leggermente più corta della F2007 (il passo però non è stato comunicato; n.d.r.) saranno da seguire con estrema attenzione. La stessa che dovranno metterci Raikkonen e Massa nelle cambiate, da quest'anno più dipendenti dalla loro abilità non essendoci più quei dispositivi che facilitano la guida. I tifosi possono però star tranquilli perché la Ferrari affronterà questa sfida tecnica con una vettura che, ha spiegato lo stesso Costa, racchiude "un eccellente lavoro sull'aerodinamica. E' stato fatto un grande sforzo, tutte le superfici sono state completamente riviste e i ragazzi sono riusciti a trovare ulteriori prestazioni da una situazione di misure e ingombri che da ormai 4 anni per regolamento non consente grandi modifiche".
SOSPENSIONI E CAMBIO DOC - Altro fiore all'occhiello, spiega Costa, sono "le sospensioni. Le abbiamo riviste per migliorare le nostre prestazioni su piste dove nel 2007 abbiamo sofferto, Montecarlo, Montreal e Ungheria". E grande attenzione è stata data anche al cambio, che come detto sarà sottoposto a un lavoro extra. "Dovendo durare per 4 GP – ha detto – le dimensioni sono state modificate per aumentarne la vita. Ma l'obiettivo di velocizzare la cambiata è rimasto". E il motore? Pur essendo anch'esso congelato nello sviluppo, sulla F2008 girerà un propulsore modificato nell'air box, nelle trombette, negli iniettori e nella lubrificazione. Per non parlare del nuovo carburante della Shell, anch'esso modificato perché da quest'anno deve avere un 5,75% di biocomponenti, dettaglio che ha costretto i tecnici a un ulteriore lavoro al banco. Il Cavallino ha deciso inoltre di dare di più. Mario Almondo, direttore delle operazioni, ha confessato che nel 2008 le rosse cercheranno di avere dettagli nuovi a ogni GP, cosa non avvenuta nel pur vincente 2007. La nuova sfida Ferrari, insomma, non sarà affatto banale. Ed è cominciata prima di tutti gli altri, meglio mettersi subito a correre.


Tratto da Gazzetta.it

venerdì 4 gennaio 2008

Rischio attentati, salta la Dakar!



PARIGI - Troppi rischi, la Dakar, che avrebbe
dovuto prendere il via domani da Lisbona, non si farà. Il leggendario e durissimo rally (una volta si chiamava Parigi Dakar) è stato infatti annullato in extremis. L'annuncio è arrivato dall'emittente radiofonica 'Europe 1'. Da tempo peraltro le autorità avevano riferito di aver ricevuto parecchie segnalazioni circa possibili attentati in preparazione lungo il percorso di gara, che attraversa diversi Paesi islamici, tra cui l'Algeria dove negli ultimi mesi l'estremismo ha colpito con particolare durezza. E' la prima volta dal '79, anno di nascita della competizione motoristica, in cui salta l'appuntamento più atteso dagli appassionati del genere.

Nella decisione ha pesato la morte di 4 turisti francesi il 24 dicembre scorso in Mauritania (dove il rally sarebbe passato dall'11 al 19 gennaio). Un lutto che ha spinto il governo Sarkozy a sconsigliare fortemente ogni tipo di viaggio nel paese africano.